venerdì 18 gennaio 2013

i partigiani cristiani con le Acli lanciano “Resistenza e Costituzione” per la preparazione dei giovani alla “buona” politica.

Il Consiglio Nazionale dell’Associazione Partigiani Cristiani ha preso importanti decisioni sul programma da svolgere nell’anno 2013. Dopo un ampio dibattito seguito alla relazione del Presidente, On. Giovanni Bianchi. I Partigiani Cristiani si impegneranno a fare una campagna contro l’astensione dal voto, chiedendo a tutte le associazioni cattoliche di partecipare a questa mobilitazione della coscienza civica. Questa azione sarà proposta all’attenzione del Presidente della CEI, Cardinal Bagnasco. Una lettera su questo programma è stata inviata al Presidente della Repubblica.



Nella sua relazione il Presidente, On. Giovanni Bianchi, ha spiegato lo stretto collegamento fra Resistenza e Costituzione. Ha citato la frase di Dossetti: “Se il fascismo significava priorità dello Stato sulla persona, la Resistenza significa priorità della persona sullo Stato”. Questo concetto è stato al centro della Costituzione con un accordo straordinario fra le culture cattolica, socialista e liberale, che ha permesso di approvare il testo quasi all’unanimità. Per sottolineare questa caratteristica importante della Costituzione i Partigiani Cristiani celebreranno l’”Anno Dossettiano”, ricordando anche il Dossetti partigiano sull’Appennino tosco emiliano. I Partigiani Cristiani parteciperanno con le altre Associazioni militari e partigiane al ricordo della rinascita dell’Esercito Italiano dopo la dissoluzione dell’8 Settembre 1943 nella battaglia di Monte Lungo a Mignano (l’8 dicembre 1943), in Campania. L’Associazione con un accordo stretto con le Acli costituirà dei Gruppi di Lavoro “Resistenza e Costituzione” per la preparazione dei giovani alla “buona” politica. Presente al Consiglio il segretario nazionale della Fap Acli Pasquale Orlando

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