FAP ACLI NAPOLI

FAP ACLI NAPOLI non ci sono più i pensionati di una volta

lunedì 31 maggio 2010

Una grande FAP ACLI a difesa degli anziani e pensionati a partire dai territori. Successo del Congresso regionale della Campania.






Straordinaria partecipazione al II° Congresso regionale della FAP ACLI Campania tenuto ieri a Salerno.
Centinaia di delegati anziani e pensionati delle cinque province campane hanno dato vita ad una giornata di confronto e dibattito tesa a progettare l'azione sociale della grande organizzazione della terza età promossa dalle ACLI.
Molti spunti dalla ricca relazione del segretario regionale Emilio Fusco Sr che dopo l'analisi della situazione sociale ed economica ha proposto concrete piste di lavoro e di impegno. Prezioso il contributo del Prof. Pino Acocella, vice presidente del CNEL che analizzando gli scenari del paese ha ipotizzato strade di partecipazione consapevole.
Il confronto ha visto la partecipazione del Sen. Alfonso Andria, dell'’ On. Donato Pica (Consigliere Regionale Campania), dei rappresentanti del sindacato confederale e dei pensionati Giovanni Giudice (Segretario Generale CISL Salerno), Gerardo Pirone (Segretario Generale UIL Salerno) e Giovanni Dell’Isola (segretario generale FNP CISL) , del direttore del Patronato Acli di Napoli Pasquale De Dilectis, dei segretari e presidenti delle Fap e delle ACLI provinciali: Gerardo Salvatore, Gennaro Guida, Ennio Cicchiello, Michele Zannini ed Emilio Fusco Jr.
Al Congresso è giunto l'affettuoso messaggio di Eleonora Cavallaro, presidente regionale delle ACLI.
Significativo l'accorato intervento di S.E. Mons. Gerardo Pierro arcivescovo di Salerno che ha elogiato l'impegno sociale delle ACLI sollecitando l'associazione a mantenere le scelte per gli ultimi, i poveri, i lavoratori che da sempre la caratterizzano.
Le conclusioni sono state affidate a Pasquale Orlando che ha sottolineato la grande crescita politico organizzativa della Fap Acli Campana e la scelta di caratterizzare l'azione della Federazione con un taglio sempre più sindacale e contrattuale verso il sistema degli enti locali nella riforma del welfare e nelle politiche territoriali.
Al termine dei lavori approvata la mozione conclusiva ed eletto il comitato regionale. Il congresso ha indicato con forza la riconferma del segretario regionale Emilio Fusco Sr.

pasquale orlando news sociali: Una grande FAP ACLI a difesa degli anziani e pensionati a partire dai territori. Successo del Congresso regionale della Campania.

venerdì 28 maggio 2010

Congresso Regionale Fap ACLI Campania a Salerno

pasquale orlando news sociali: Congresso Regionale Fap ACLI Campania a Salerno






"Presenti nelle ACLI e nelle comunità locali. L'anziano nella società di oggi, protagonista di un vivere sociale nuovo". Su questo tema si terrà a Salerno, il prossimo 30 maggio presso la Sala Convegni del C.F.P.R. Gallota in Via Generale clark n° 103, il II° Congresso Regionale della FAP ACLI Campania.

Il Congresso si aprirà con la relazione del segretario regionale della FAP Acli Campania Emilio Fusco e l'intervento del Vice Presidente del CNEL Pino Acocella. Presiederà Pasquale Orlando.

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DISABILITA' – Manovra, ecco i veri invalidi che non avranno la pensione

Il governo eleva la soglia di invalidità per ottenere la pensione dal 74 all’85%: nessun nuovo assegno, fra gli altri, per le persone down, per quelle con disturbi del comportamento e limitate capacità intellettuali, per gli amputati di braccio e spalla, e per i sordomuti. Nulla cambia per chi ha già la pensione, molto cambia invece per coloro che presenteranno domanda di invalidità a partire da martedì prossimo. Coordown: "Riconosciuta un'invalidità al 100% solo se alla sindrome down è associato un ritardo mentale grave". Lettera aperta alle istituzioni: moltissime persone rimarrebbero “senza alcun reddito”. Solo il 10% delle persone down accede a un lavoro retribuito. L'Ente nazionale sordi: "Niento assegno? Non discriminateci".

Prepensionamento per i familiari, “legge vecchia, ingiusta e inefficace”. L’analisi di Chiara Saraceno: non si favorisce la conciliazione fra cura e lavoro, si scarica sulle famiglie l’onore di cura, si introduce una disparità di trattamento fra settore pubblico e privato. vai al sito>>



pasquale orlando news sociali: DISABILITA' – Manovra, ecco i veri invalidi che non avranno la pensione

domenica 16 maggio 2010

Bagno di folla in San Pietro per la giornata di solidarietà a Ratzinger. Grande presenza napoletana delle ACLI e della FAP


Bagno di folla in San Pietro per la giornata di solidarietà a Ratzinger. Grande presenza delle ACLI napoletane. Importante delegazione della FAP ACLI di Napoli.


(nella foto il Presidente Pasquale Orlando)

Bagnasco gli esprime vicinanza: Chiesa purificata dalla penitenza
ROMA
«Il vero nemico da temere e da combattere è il peccato, il male spirituale, che a volte, purtroppo, contagia anche i membri della Chiesa». Lo ha detto Papa Benedetto XVI, dalla finestra del suo studio nel Palazzo Apostolico Vaticano, dopo la recita del Regina Coeli. «Viviamo nel mondo - ha aggiunto il Papa - ma non siamo del mondo. Noi cristiani non abbiamo paura del mondo, anche se dobbiamo guardarci dalle sue seduzioni. Dobbiamo invece temere il peccato e per questo essere fortemente radicati in Dio, solidali nel bene, nell`amore, nel servizio».

«E` quello che la Chiesa, i suoi ministri, unitamente ai fedeli - ha detto il Pontefice - hanno fatto e continuano a fare con fervido impegno per il bene spirituale e materiale delle persone in ogni parte del mondo. E` quello che specialmente voi cercate di fare abitualmente nelle parrocchie, nelle associazioni e nei movimenti: servire Dio e l`uomo nel nome di Cristo. Proseguiamo insieme con fiducia questo cammino, e le prove, che il Signore permette, ci spingano a maggiore radicalità e coerenza».

Piazza San Pietro si era rapidamente riempita: una domenica speciale per il mondo dell’associazionismo cattolico, a cui è stato chiesto di stringersi intorno al Papa come figli con il padre. La presenza più massiccia è quella di Comunione Liberazione che occupa più di metà della piazza ma sono tantissimi i carismi presenti: da quello di Rinnovamento dello spirito, che anima l’attesa con canti e balli, agli universitari della Fuci; dall’Azione cattolica alla Comunità di Sant’Egidio. Migliaia anche i rappresentanti di Coldiretti che con i loro cappelli gialli colorano la piazza. Sul colonnato campeggiano gli striscioni con le frasi di Benedetto XVI «È nella comunione della Chiesa che incontriamo Gesù», «Non abbiamo paura, Gesù ha vinto il male».

«La Chiesa purificata dalla penitenza sia luogo di giustizia e di conforto per i credenti». È quanto ha detto questa mattina il presidente della Cei, il cardinale Angelo Bagnasco, intervenuto per dare il proprio sostegno al Papa. Bagnasco ha parlato in attesa del Regna Coeli del Pontefice. «Dio onnipotente ed eterno - ha affermato Bagnasco nella preghiera pubblica - conforto degli afflitti, sostegno dei tribolati, ascolta il grido di coloro che sono nel dolore, perchè trovino giustizia e conforto, così che, partecipando alla vita della tua Chiesa, purificata dalla penitenza, possano riscoprire l’infinito amore di Cristo tuo Figlio. Egli vive e regna per tutti i secoli dei secoli».



Grande delegazione delle ACLI Napoletane: addetti sociali del patronato ACLI con il direttore Pasquale De Dilectis e i gruppi della Fap Acli guidati da Gennaro Guida. "Diverse centinaia di lavoratori cristiani delle ACLI napoletane- ha dchiarato Pasquale Orlando, presidente delle ACLI di Napoli-hanno dato il segno della nostra solidarietà e il nostro affetto filiale a Papa Benedetto XVI, che con coraggio e determinazione sta operando per la verità e la purificazione nella Chiesa, favorendo la collaborazione con le autorità civili per la prevenzione e la punizione di questi crimini. Mentre respingiamo gli ingiusti attacchi di cui è stato fatto oggetto il S. Padre esprimiamo- conclude Pasquale Orlando- sgomento per l’emergere di casi di pedofilia che vedono coinvolti anche membri del clero e degli ordini religiosi ed oggi manifestiamo solidarietà alle vittime di questi abusi"

pasquale orlando news sociali: Bagno di folla in San Pietro per la giornata di solidariet�a Ratzinger. Grande presenza delle ACLI napoletane.

sabato 15 maggio 2010

Tempi duri per le pensioni......


Si prepara la stretta su pensioni e statali
Una finestra chiusa, contratti e liquidazioni

Le ipotesi: potrebbero dover ritardare l'abbandono del lavoro 100 mila dipendenti privati. Poi la possibilità di rinviare i rinnovi e le buonuscite. Quasi certo l'intervento sulle pensioni di invalidità


ROMA - La sorpresa dell'ultima ora nel menù della maximanovra biennale da 25 miliardi si chiama "pensioni". Allo studio ci sarebbe un intervento tampone su una o due "finestre" di uscita del 2010 che cadono a luglio e a dicembre. Con il nuovo sistema a "quote" circa 100 mila dipendenti privati stanno raggiungendo "quota 95", cioè 59 anni di età e 36 di contributi. Il blocco congelerebbe la loro uscita per sei mesi o addirittura per un anno. Non è escluso che si riapra il dossier-donne: le statali hanno già subito un aumento dell'età pensionabile, mentre le lavoratrici del settore privato hanno ancora le vecchie regole. Il tam tam che corre in queste ore parla anche di un intervento sulle pensioni d'oro, o contributo di solidarietà: l'ultimo tetto fu messo dal governo Prodi a quelle pari otto volte il minimo, cioè 3.500 euro (restò in vigore per un anno). Quasi certo, invece, un intervento sulle pensioni di invalidità.

Di "congelamento" si parla anche per il pubblico impiego, comprese Regioni ed enti locali. L'intervento in questo settore sarà piuttosto rilevante: intanto il contratto di lavoro, scaduto il 31 dicembre del 2009, non sarà rinnovato. Di conseguenza si resterà nella situazione di "vacanza contrattuale" con un risparmio di circa 1 miliardo. La seconda misura è più strutturale e riguarderebbe il congelamento delle erogazioni degli aumenti retributivi dovuti al contratto nazionale e agli integrativi già esistenti: oggi una norma pone un tetto del 10 per cento alla crescita del monte salari rispetto al 2004. Questo tetto potrebbe essere drasticamente abbassato fino a zero. Naturalmente anche il rafforzamento del turn over è tra i provvedimenti che figurano nel menù della manovra.


Dal pubblico impiego il governo conta di raccogliere un miliardo ma non è escluso che la cifra sia destinata a crescere. Di fonte parlamentare è invece la notizia del blocco della erogazione delle liquidazioni degli statali: oggi lo Stato deve pagare entro tre mesi (pena gli interessi di mora). Con le misure allo studio dei tecnici il tempo di attesa potrebbe essere raddoppiato. Si parla anche del blocco degli scatti di anzianità per alcune categorie, come i magistrati e i professori universitari. Allo studio anche l'azzeramento delle risorse per l'imposta agevolata al 10 per cento sui premi di produttività.

Infine la questione fisco. Accantonata ogni possibilità di riduzione fiscale, si pensa ad una stretta sui giochi e sul lotto, vera e propria gallina dalle uova d'oro dell'erario per la grande partecipazione popolare alle scommesse. Ma soprattutto serpeggia l'idea di rimettere mano alle riposte pratiche condonistiche: si parla di una riapertura delle adesioni al vecchio concordato fiscale dopo che nel decreto incentivi, attualmente in Parlamento, già figura una sanatoria per le liti fiscali giunte in Cassazione con il pagamento del 5 per cento del dovuto. Non è escluso che spunti anche un nuovo condono edilizio oltre a una sorta di regolarizzazione per gli immobili "fantasma" identificati dall'Agenzia del Territorio. Non mancherà infine il contrasto ai paradisi fiscali e saranno inseriti nuovi controlli ai giochi soprattutto via Internet gestiti da agenzie off shore.

pasquale orlando news sociali: Tempi duri per le pensioni......

domenica 2 maggio 2010

Fap Acli Napoli: verso il futuro!

 
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FAP ACLI Campania: dopo i congressi provinciali appuntamento al Congresso regionale a Salerno.


la scorsa settimana si sono conclusi i congressi provinciali della Fap in Campania.
Avellino, Benevento, Napoli, Salerno e Caserta hanno celebrato appuntamenti importanti e significativi animando la forte aggregazione di pensionati e anziani che in questo quadriennio hanno voluto partecipare alla vita associativa.
Centinaia di dirigenti hanno partecipato ad una stagione congressuale che ha stabilizzato la vita democratica della Fap.
Ora tutti i delegati convergeranno al Congresso Regionale fissato per il 30 maggio a Salerno e poi al congresso nazionale di Ostuni.
Grande soddisfazione per il lavoro svolto è stata espressa dal segretario regionale Emilio Fusco.