FAP ACLI NAPOLI

FAP ACLI NAPOLI non ci sono più i pensionati di una volta

domenica 27 giugno 2010

Nel Paese dei falsi invalidi salviamo i veri Patronati.

Oggi sono apparsi su diversi quotidiani articoli che riguardano una grande truffa nei confronti dell’Inps che vede coinvolti alcuni professionisti, un patronato ed un caf.
Non è il primo caso: dopo i falsi ciechi, le finte disoccupazioni, gli arretrati sulle invalidità c’è una continuità nelle truffe al residuo sistema di welfare.
Bisogna insistere per ripulire dai faccendieri il mondo delle pratiche sociali per almeno due motivi: in tempi di crisi far immaginare che siano tutte truffe i sussidi ai disabili e ai disoccupati significare giustificare pericolosamente tagli e strette finanziarie in un paese e in una città che di quel poco di assicurazione sociale ha legittima attesa; in secondo luogo non bisogna fare di un’erba un fascio lasciando credere che i Patronati e i Caf siano in realtà associazioni a delinquere organizzate per truffare gli enti previdenziali e lo Stato.
Tutto ciò mentre è in atto un attacco ai danni dei Patronati e delle Associazioni che svolgono il proprio ruolo nei confronti dei cittadini, immigrati, lavoratori e pensionati per rendere esigibili i loro diritti. I Patronati hanno una lunga e gloriosa storia di solidarietà e di presenza territoriale. I nostri promotori sociali lavorano con serietà e competenza e senza il contributo di questi Enti nati grazie alle conquiste sociali dei lavoratori molti diritti pur previsti legislativamente non sarebbero stati mai garantiti.
I personaggi senza scrupoli che si aggirano nella città e nei territori martoriati del Mezzogiorno contribuiscono ad affossare le ultime garanzie sociali. Bisogna fare pulizia presto e bene. I Patronati come quello delle ACLI e di tante grandi organizzazioni svolgono correttamente il loro compito con serietà, professionalità e spirito di dedizione in una realtà in cui l’abusivismo e la mancanza di regole e di affidabilità la fanno da padrone. Restare al lavoro in questa realtà diventa veramente difficile perchè mentre alcuni rispettano tutte le norme con elevati costi: sedi adeguate alle misure di sicurezza, tutela della privacy, gratuità delle prestazioni convenzionate, regolari assunzioni del personale e periodica formazione la concorrenza sleale dei faccendieri senza scrupoli crea pure un’immagine distorta dei Patronati riconosciuti da migliaia di lavoratori ed anche dalla nostra Costituzione Repubblicana.

pasquale orlando news sociali: Nel Paese dei falsi invalidi salviamo i veri Patronati.

giovedì 10 giugno 2010

Successo a Napoli per il forum cattolici e lavoro

Pensioni verso uno scalone unico

tratto da:
pasquale orlando news sociali: Pensioni verso uno scalone unico:


"Uno scalone unico, che farà risparmiare 1,45 miliardi, per le dipendenti pubbliche che subiranno l'innalzamento secco dell'età di pensionamento a 65 anni, a partire dal 2012. Ma anche una clausola di salvaguardia per chi potrà andare in pensione a fine 2011. Lo prevede il testo che approderà giovedì in cdm per far adeguare l'Italia alla richiesta della Ue di equiparare in anticipo l'età della pensione delle lavoratrici pubbliche ai colleghi uomini.

La norma ha lo scopo di evitare una massiccia uscita anticipata dal lavoro, consentendo alle statali che hanno maturato l'et�pensionabile al 31 dicembre 2011 di potersi ritirare a 61 anni anche negli anni successivi al 2011, quando per tutte le altre scatta l'innalzamento a 65 anni di et�, come richiesto dalla Commissione europea."

martedì 8 giugno 2010

Lavoro e famiglia. convegno alla stazione marittima di Napoli

Le associazioni di ispirazione cattolica nel mondo del lavoro hanno colto l’appello di Papa Benedetto XVI alla classe dirigente che si ispira alla Dottrina sociale della Chiesa, affinché a livello personale e collettivo si rafforzino e rendano visibili i loro impegni in favore di una rinascita morale, economica e sociale del Paese.
Verrà presentato difatti il giorno 9 giugno 2010 alle ore 17.00 presso il Palazzo dei Congressi della Stazione Marittima di Napoli il “Forum delle persone e delle associazioni di ispirazione cattolica nel mondo del lavoro”, costituito da ACLI, Compagnia delle Opere Campania, Cisl, Confcooperative e Movimento Cristiano Lavoratori.
Dare centralità alle persone, rispettando il lavoratore, per creare le nuove basi per un diverso ciclo di sviluppo sostenibile, più aperto e solidale. Questo l’obiettivo del Forum, indicare due priorità: intervenire per salvaguardare e potenziare il patrimonio di risorse umane e produttive del mondo del lavoro e predisporre interventi in favore delle famiglie, come premessa di una nuova domanda di servizi e occupazione.
“Siamo convinti che sia necessario un grande rinnovamento culturale per riconoscere valori di fondo su cui costruire un futuro migliore e realizzare politiche sussidiarie che favoriscano l’educazione e la valorizzazione di ciò che di positivo c’è, contribuendo alla crescita umana e professionale dei giovani” - dichiarano i rappresentanti delle associazioni del Forum.

Ospiti della giornata, S.E. R.ma Card. Crescienzio Sepe- Arcivescovo Metropolita di Napoli, l’On. Rosa Russo Iervolino- Sindaco di Napoli, On. Luigi Cesaro – Pres. Della Provincia di Napoli, On. Stefano Caldoro – Presidente Regione campania, Alfonso Ruffo – Direttore “Il Denaro”, Natale Forlani – Protavoce Nazionale del Forum, Pasquale Orlando – Presidente Acli, Gianpiero Tipaldi- Segretario generale Cisl Napoli, Salvatore Del Monaco- Presidente Compagnia delle Opere, Ferdinando Flagiello- Presidente Confocooperative Napoli, Michele Cutolo – Presidente Prov. MCL, Mario Di Costanzo- Direttore della Consulta delle aggregazioni laicali.

pasquale orlando news sociali: Lavoro e famiglia. convegno alla stazione marittima di Napoli

lunedì 7 giugno 2010

PENSIONI: UE INFLESSIBILE, DONNE 65 ANNI DA 2012. SACCONI, MULTE SALATE

pasquale orlando news sociali: PENSIONI: UE INFLESSIBILE, DONNE 65 ANNI DA 2012. SACCONI, MULTE SALATE