FAP ACLI NAPOLI

FAP ACLI NAPOLI non ci sono più i pensionati di una volta

giovedì 28 febbraio 2013

Don Pietro Lagnese è il nuovo Vescovo di Ischia. Il saluto della FAP ACLI

Don Pietro Lagnese è il nuovo Vescovo di Ischia. L'annuncio ufficiale della nomina fatta da Benedetto XVI è stato dato in concomitanza alla Diocesi di Capua e nel Santuario di San Giovan Giuseppe della Croce ad Ischia. Lagnese è sacerdote dal 1986. Il 13 ottobre dello stesso anno, l'arcivescovo di Capua, mons. Luigi Diligenza, gli affidò la cura pastorale della parrocchia S. Maria dell'Agnena a Vitulazio. Prende il posto a Ischia del vescovo Filippo Strofaldi, dimissionario per motivi di salute.

Il segretario nazionale della FAP ACLI Pasquale Orlando ha voluto rivolgere al nuovo pastore dell'isola verde un sentito messaggio di saluto.


A nome mio e degli anziani e pensionati delle ACLI che da sempre frequentano per il turismo sociale la bella isola d'Ischia, porgo i migliori auguri per il prestigioso servizio a cui la S.V. é stata chiamata e una preghiera di sostegno e collaborazione.
Pasquale Orlando

pasquale orlando  
segretario nazionale FAP ACLI
via Marcora 18/20
00153 Roma

La Fap è grata per la bella risposta del Vescovo che già nella Sua parrocchia a Vitulazio ospitava un efficace Centro Servizi delle ACLI casertane.

Gentilissimo Sig. Pasquale,
grazie per il dono della preghiera e per le gentili parole rivoltemi anche a nome dei tanti anziani e pensionati delle ACLI . Ti chiedo di continuare a pregare! Estendi i miei saluti anche a tutta la tua associazione.
Ti benedico nel Signore Gesù.
+ Pietro vescovo


pasquale orlando news sociali: Don Pietro Lagnese è il nuovo Vescovo di Ischia. Il saluto della FAP ACLI

lunedì 25 febbraio 2013

pasquale orlando news sociali: La carica delle tasse nei comuni in crisi

pasquale orlando news sociali: La carica delle tasse nei comuni in crisi: Imu e addizionale Irpef ai massimi, tariffe dei servizi alle stelle, almeno fino al 2022. È la prospettiva certa per gli oltre due milioni di italiani che vivono nei Comuni alle prese con il tentativo di salvarsi in extremis dal dissesto, aggrappandosi al meccanismo anti-default messo a disposizione dal decreto enti locali di novembre (il Dl 174/2012). Per il bilancio dello Stato, il primo effetto sicuro è l'esborso di 550 milioni, che sono destinati alle iniezioni di liquidità quest'anno agli enti più in difficoltà e che dovranno essere recuperati attraverso i risparmi ottenuti dalle amministrazioni impegnate nei piani di riequilibrio. Per il risanamento effettivo di questi Comuni, però, la sorte è decisamente più incerta, perché sugli squilibri che hanno reso cortissimo il fiato dei loro bilanci pesano difficoltà che in molti casi appaiono solo sfiorate dai piani di rientro
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La carica delle tasse nei comuni in crisi

martedì 12 febbraio 2013

Pasquale Orlando: la Fap Acli saluta l'operaio della vigna del Signore.

pasquale orlando news sociali: Orlando: la Fap Acli saluta l'operaio della vigna del Signore.: L’improvvisa ed inaspettata rinuncia al pontificato di Benedetto XVI ci ha riempito stupore e ci ha lasciato, per un attimo, smarriti. Il Santo Padre ha annunciato di “non avere più le forze per continuare” il suo ministero. Il Papa è anziano e, come diceva Seneca “la vecchiaia è essa stessa una malattia”. Leggiamo nel suo gesto, compiuto, tra l’altro, l’11 febbraio, giornata che la Chiesa dedica agli ammalati ed ai sofferenti, una grande prova di umiltà. Il sentimento comune è quello di vedere il Papa come un “uomo di potere”. Benedetto XVI ha rovesciato questo intendimento, chiarendo, come già aveva fatto in passato, che è il Signore che governa la Chiesa e che il Papa è solo un uomo, un servo inutile e che quando un servo non è più in grado di operare correttamente, non è più in grado di essere un valido operaio nella Sua vigna, è giusto che si faccia da parte. Per questa grande testimonianza e per quanto di bello e di grande ha fatto nella Chiesa e per la Chiesa negli otto anni del suo pontificato, noi della Fap-Acli- afferma Pasquale Orlando, segretario nazionale della federazione anziani e pensionati ACLI- saremo sempre profondamente grati a Joseph Ratzinger.

venerdì 8 febbraio 2013

tutte le news anziani e pensionati acli

pasquale orlando news sociali: tutte le news anziani e pensionati acli

Nessuna 'tassa' per il licenziamento della colf



Nessuna 'tassa' per il licenziamento della colf

"La Fap Acli - afferma il segretario nazionale Pasquale Orlando-  plaude a questa inevitabile correzione di linea su una vicenda inquietante che rischiava di vedere ancora a pagare gli anziani e e le famiglie dentro un peggioramento delle condizioni del lavoro domestico e di cura."
Roma, 7 febbraio 2013 - Il Ministero del Welfare ha chiarito che le famiglie che assumono una colf non sono tenute al pagamento del contributo dovuto dalle imprese in caso di licenziamento per finanziare l'Aspi, l'assicurazione sociale per l'impiego, nuovo fondo per la disoccupazione inserito dalla riforma del mercato del lavoro.
Per Raffaella Maioni, Segretaria Nazionale ACLI Colf, "sono state così accolte perplessità e richieste poste insieme ai sindacati dalle ACLI Colf e dalle ACLI, che denunciavano come l'applicazione rigida di una norma della riforma Fornero avrebbe imposto un nuovo e incredibile sforzo alle famiglie (che poteva arrivare fino a 1400 €), spesso a carico di chi deve fare i conti con la non-autosufficienza di un proprio caro, e di fatto favorendo una crescita del lavoro nero".
"Invece di tassare famiglie e anziani", sostiene Stefano Tassinari, Vice Presidente nazionale ACLI, "da tempo diciamo "più cura=più lavoro": favorire una reale emersione e qualificazione del lavoro di cura e di assistenza alle famiglie, inserendolo nelle reti delle politiche sociali locali, è una delle scelte fondamentali per creare lavoro e sviluppo".
Sostenendo in particolare la necessità di garantire il diritto alla salute e la tutela della non autosufficienza, e il sostegno economico per accedervi, per le ACLI e le ACLI Colf si deve cominciare per tutto il lavoro di cura da una detrazione più forte, che riguardi almeno l’intero costo dei contributi, a favore delle famiglie-datrici di lavoro.  

In altri paesi esistono per esempio buone prassi che coinvolgono anche le imprese nell'offerta di buoni di cura. Aver agevolato il coinvolgimento economico delle aziende ha prodotto in Francia il cofinanziamento del welfare da parte di oltre 10mila imprese.
Si avrebbero: emersione di lavoro nero, nuova occupazione, sostegno alle famiglie, più forza al lavoro delle donne e un primo passo verso una sanità più moderna perché riconosce nella cura domiciliare degli anziani, insieme un diritto e un'opportunità per spendere meglio le risorse. Il tutto a costo zero, perché sarebbe ampiamente ripagato dal prelievo fiscale dato dall'emersione del lavoro nero.



pasquale orlando news sociali: AcliColf on line: Nessuna 'tassa' per il licenziamento della colf

domenica 3 febbraio 2013

LE NOVITA’ DEL MODELLO CUD 2013



 Il modello CUD 2013 è stato approvato con provvedimento dell’Agenzia delle Entrate dell’11 gennaio 2013. Il modello, che certifica i redditi di lavoro dipendente e i redditi a questi assimilati di cui agli articoli 49 e 50 del TUIR erogati nel periodo d’imposta 2012 ed assoggettati a tassazione ordinaria, separata, a titolo d’imposta o ad imposta sostitutiva, deve essere consegnato al contribuente entro il 28 febbraio 2013, ovvero entro 12 giorni dalla richiesta del dipendente in caso di cessazione del rapporto di lavoro. 

Il modello CUD 2013 deve essere utilizzato anche per l’attestazione dell’ammontare complessivo dei redditi corrisposti nell’anno 2012 che non hanno concorso alla formazione del reddito imponibile ai fini fiscali e contributivi, dei dati previdenziali e assistenziali relativi alla contribuzione versata o dovuta all’INPS, comprensivo delle gestioni ex INPDAP (la legge n.214/2011, di conversione del D.L. n.201/2011, ha disposto la soppressione dell’INPDAP e trasferito le funzioni all’INPS).

 Il punto 4 del provvedimento definisce le modalità per l’adempimento dell’obbligo di rilascio della certificazione dei redditi di natura finanziaria: è precisato al riguardo che se non è esercitata la facoltà di opzione di cui agli articoli 6 (regime del risparmio amministrato) e 7 (regime del risparmio gestito) del D.Lgs. n.461/1997, i notai, gli intermediari professionali, le società e gli enti emittenti, che comunque intervengono nelle cessioni e nelle altre operazioni che possono generare redditi diversi di natura finanziaria di cui all’art.67, co.1, lettere da c) a cquinquies) del TUIR, devono rilasciare alle parti, entro il 28 febbraio 2013, una certificazione contenente i dati identificativi del contribuente e delle operazioni effettuate; in tal caso, la certificazione deve recare l’indicazione delle generalità e del codice fiscale del contribuente, la natura, l’oggetto e la data dell’operazione, la quantità delle attività finanziarie oggetto dell’operazione, nonché gli eventuali corrispettivi, differenziali e premi.


pasquale orlando news sociali: LE NOVITA’ DEL MODELLO CUD 2013

Messaggio Inps per la prima fascia dei 65.000 lavo...

pasquale orlando news sociali: Messaggio Inps per la prima fascia dei 65.000 lavo...: http://www.patronato.acli.it/interna.asp?idPag=2362 Con  Messaggio n. 1500, del 24 gennaio 2013 , l’ Inps  ha dettato nuove disposizion...

sabato 2 febbraio 2013

newsletter della Fap Acli (federazione anziani e pensionat)

IN PRIMO PIANO: INFORMAZIONI FAP
INFORMAZIONI FAP
Orlando: l'invecchiamento attivo e il dialogo tra le generazioni non si realizzano con tagli al welfare. 
Intenso e partecipato il Comitato Nazionale della FAP ACLItenutosi a Roma. Al centro della relazione del Segretario nazionale Pasquale Orlandole amare riflessioni sull'anno europeo dell'invecchiamento attivo, caratterizzato ancora da una sostanziale riduzione del reddito da pensione e dal taglio delle politiche sociali nel nostro paese e in Europa.

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INFORMAZIONI FAP
Mons. Bregantini, al Comitato Nazionale FAP ACLI 
"L'uomo non vale per ciò che fa ma per ciò che è: occorre lavorare su tutti i fronti, sul morente come sul nascituro". Così Mons. Giancarlo Bregantini, Arcivescovo di Campobasso-Bojano e Presidente della Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace, è intervenuto il 29 gennaio scorso alla Casa Bonus Pastor di Roma all'incontro su "Anziani e pensionati per un'agenda sociale cristianamente ispirata" organizzato dalla FAP ACLI nell'ambito del Comitato nazionale. 

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INFORMAZIONI ACLI
BOTTALICO, "STUDIARE E PROPORRE" SUI "TEMI DEL LAVORO E DELLA GIUSTIZIA" 
Una riconferma all'impegno "sui temi del lavoro e della giustizia con la responsabilità di studiare, proporre e animare la nostra comunità" è giunta ieri sera a Roma, all'incontro FAP ACLI, dal Presidente delle ACLI, Giovanni Bottalico, che ha evidenziato il bisogno "che questa Chiesa di popolo prenda coscienza e diventi protagonista". 

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VITA BUONA
Il dolce del Molise al Comitato Nazionale della FAP ACLI 
Al Comitato nazionale FAP ACLI, al termine dei lavori, grazie alla generosa simpatia di Guido Faonte, Segretario regionale della FAP Molisana, spunta 
il Milk Pan.
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