FAP ACLI NAPOLI

FAP ACLI NAPOLI non ci sono più i pensionati di una volta

lunedì 7 settembre 2015

grande presenza della Fap ACLI Napoli alla festa regionale acli del Molise.

grande presenza della Fap ACLI Napoli alla festa regionale acli del Molise.
Visita ad Altilia antica Sepinum, preghiera al Santuario di Castelpretroso, desco fraterno sulle rive del giovane Volturno a Monteroduni e poi festacli a Macchia d'Isernia con il segretario nazionale Serafino Zilio, Gennaro Guida della segreteria nazionale, il presidente nazionale acli Gianni Bottalico ed il nostro segretario Pasquale Orlando. Vitattiva e dialogo tra le generazioni!!

venerdì 7 agosto 2015

Sulle pensioni i rimborsi dei 730 ad Agosto e Settembre


L’inps con un comunicato stampa ha reso note le modalità del rimborso delle quote derivate dalla elaborazione del modello 730 per i pensionati , ecco il testo del comunicato prediposto dall’Ufficio Stampa dell’Istituto:
Conguaglio delle dichiarazioni dei redditi 730/2015 redditi 2014
Molti pensionati stanno chiedendo informazioni perché sul cedolino della pensione del mese di agosto 2015 non è riportato il conguaglio derivante dalla presentazione del modello 730/2015.
A tale proposito si rende noto che l’Istituto ha attivato una complessa procedura d’urgenza, per assicurare la consueta erogazione dei rimborsi mediante l’emissione di mandati aggiuntivi rispetto a quelli con i quali verrà corrisposta la pensione del mese di agosto 2015.
L’importo di tali mandati non può, pertanto, essere visibile sul cedolino di pensione che è al momento a disposizione dei pensionati. I tempi e le lavorazioni necessarie per l’elaborazione della rata di agosto hanno consentito di caricare tutti i modelli 730 pervenuti entro il 30 giugno che, infatti, sono regolarmente già incorporati nel rateo pensionistico.
La procedura di urgenza è stata attivata per consentire di ovviare alle ristrettezze dei tempi rispetto agli anni precedenti, dovuti allo slittamento dei termini di presentazione delle dichiarazioni al 23 luglio 2015, come da Decreto del Presidente del Consiglio del 26 giugno 2015 e all’anticipo al primo del mese del pagamento delle pensioni delle gestioni pubbliche e dello spettacolo.
Con la collaborazione dell’Agenzia delle Entrate e degli intermediari autorizzati all’invio del 730, che hanno quotidianamente inviato all’Istituto i flussi delle dichiarazioni, è stato possibile elaborare tutte le dichiarazioni pervenute entro il 20 luglio e processarle per garantire la consueta erogazione dei rimborsi con la rata di agosto.
Saranno, invece, effettuati o avviati i conguagli a debito dal mese di settembre per tutte le dichiarazioni pervenute dopo il 30 giugno per la maggiore complessità delle elaborazioni, attesa la possibilità di rateizzare i predetti conguagli.
Si ricorda che con il rateo di agosto saranno corrisposti anche gli arretrati di perequazione previsti dalla legge in applicazione della sentenza della Corte Costituzionale n. 70 del 2015.

mercoledì 1 luglio 2015

Circolare Inps per il pagamento il 1 Agosto degli arretrati per la mancata perequazione.

Fap Acli:sugli arretrati in pagamento dal 1 Agosto garantire l’informazione e la tutela ai pensionati



Circolare Inps per il pagamento il 1 Agosto degli arretrati per la mancata perequazione.

L’inps con circolare 125 del 25 Giugno ha confermato che dal 1 Agosto saranno pagati gli arretrati ai pensionati che a seguito della legge “salva Italia” del 2011 non avevano avuto l’aumento per l’adeguamento al costo della vita per gli anni 2012- 2013.

 

In pagamento la quattordicesima sulle pensioni.

LUGLIO è il mese della quattordicesima anche per i pensionati.

La cosiddetta quattordicesima ,ovvero quella somma aggiuntiva annuale che lalegge 127/2007 ha previsto a favore dei pensionati con età non inferiore a 64 anni percettori di un basso reddito, sarà in pagamento con la rata di Luglio.
Con la rata in pagamento il 1 Luglio , l’Inps infatti  verserà  la quattordicesima ai pensionati con un reddito  inferiore a 9.796,61 euro che abbiano oltre 64 anni di età.
Per i pensionati che compiono i 64 anni nel 2015 l’eventuale quattordicesima sarà “mensilizzata” per i mesi successivi al raggiungimento del 64esimo anno di età.

I nuovi limiti di reddito per gli Assegni Familiari in vigore dal 1 Luglio 2015

Ogni anno , dal primo Luglio,  scattano i nuovi livelli di reddito, aggiornati in base all’inflazione dell’anno precedente, per il calcolo dell’assegno al nucleo familiare.
L’Istat ha accertato che la variazione percentuale dell’indice dei prezzi al consumo tra l’anno 2013 e l’anno 2014 è risultata pari allo 0,2%.
L’inps con circolare n.109 del 27 Maggio ha aggiornato le Tabelle con i nuovi limiti di reddito in vigore dal 1 Luglio 2015.

mercoledì 24 giugno 2015

lunedì 25 maggio 2015

Aversa: Open day della Fap ACLI



"Una sede territoriale della Fap ACLI per far incontrare le persone, favorire la partecipazione, autoorganizzare servizi ed iniziative". Questo l'obiettivo illustrato dal segretario provinciale della Fap ACLI di Napoli Pasquale Orlando
aprendo le porte della Casa Fap Vita Attiva di Aversa, grande comune tra Napoli e Caserta.All'appuntamento tanti soci della Fap ACLI da tempo impegnati nella federazione che chiedevano con forza un impegno significativo sul territorio.
Una piccola cerimonia ha dato inizio alla vita di questa struttura bella e funzionale. Presenti Gennaro Guida della segreteria nazionale della Fap ACLI, Isidoro Orabona, revisore unico della Fap ACLI napoletana e Michele Zannini
presidente nazionale di ACLI Terra e vicario delle ACLI di Caserta, i circoli acli di aversa e dintorni.
L'incontro ha riaffermato il carattere mutualistico e solidale della Fap ACLI ed è stata l'occasione per illustrare la recente campagna associativa sull'articolo 38 della Costituzione e i pensionati a basso reddito.
Soddisfazione è stata espressa  per il discorso del Papa Francesco da tutti presenti ascoltato nell'occasione del pellegrinaggio a Roma per il 70 anniversario delle ACLI.
Sarà Ferdinando Alves della segreteria provinciale Fap ACLI a coordinare la struttura che godrà della piena collaborazione del Movimento.

domenica 24 maggio 2015

la Fap Acli di Napoli da Papa Francesco: un forte mandato di impegno e solidarietà!


ROMA - "L'estendersi della precarietà, del lavoro nero e del ricatto malavitoso fa sperimentare, soprattutto tra le giovani generazioni, che la mancanza di lavoro toglie dignità, impedisce la pienezza della vita umana e reclama una risposta sollecita e vigorosa".

Il welfare sia sviluppo. Papa Francesco incontra i giovani delle Acli e alza forte la sua voce contro le storture del mercato del lavoro e le ingiustizie che esso si porta dietro. Bergoglio non ha dubbi e lo ricorda alla politica: "E' una importante battaglia culturale quella di considerare il welfare una infrastruttura dello sviluppo e non un costo. La proposta di un sostegno non solo economico alle persone al di sotto della soglia di povertà assoluta, che anche in Italia sono aumentate negli ultimi anni, può portare benefici a tutta la società".

Lavoro solidale. "Non possiamo - il suo appello -  tarpare le ali a quanti, in particolare giovani, hanno tanto da dare con la loro intelligenza e capacità; essi vanno liberati dai pesi che li opprimono e impediscono loro di entrare a pieno diritto e quanto prima nel mondo del lavoro". Bergoglio insiste quindi sulla necessità di un lavoro che sia davvero 'solidale': "Ogni giorno voi incontrate persone che hanno perso il lavoro, questo fa piangere, o in cerca di occupazione; persone che vogliono portare a casa il pane per la loro famiglia. A queste persone bisogna dare una risposta. In primo luogo, è doveroso offrire la propria vicinanza, la propria solidarietà".

Una vita dignitosa. Si rivolge poi così ai delegati: "I tanti 'circoli' delle Acli, che oggi sono da voi qui rappresentati, possono essere luoghi di accoglienza e di incontro. Ma poi bisogna anche dare strumenti ed opportunità adeguate. E' necessario l'impegno della vostra Associazione e dei vostri servizi per contribuire ad offrire queste opportunità di lavoro e nuovi percorsi di impiego e di professionalità". "Libertà, creatività, partecipazione e solidarietà. Queste caratteristiche - ricorda il Papa - fanno parte della storia delle Acli. Oggi più che mai siete chiamati a metterle in campo, senza risparmiarvi, a servizio di una vita dignitosa per tutti".

Il lavoro come speranza. "Troppo spesso il lavoro è succube di oppressioni a diversi livelli - ha continuato Papa Francesco -: dell'uomo sull'altro uomo; di nuove organizzazioni schiavistiche che opprimono i piu' poveri; in particolare, molti bambini e molte donne subiscono un'economia che obbliga a un lavoro indegno che contraddice la creazione nella sua bellezza e nella sua armonia. Dobbiamo far si' che il lavoro non sia strumento di alienazione, ma di speranza e di vita nuova". E poi ancora sui ragazzi  che "sono in pericolo di cadere nella malavita o di andare a cercare orizzonti di guerra come mercenari" senza l'opportunità di un lavoro.

Lo sguardo dei padri. "Oggi molti giovani - ricorda Bergoglio - si spostano per cercare un lavoro adeguato ai propri studi o per vivere un'esperienza diversa di professionalità: vi incoraggio ad accoglierli, a sostenerli nel loro percorso, ad offrire il vostro supporto per il loro inserimento. Nei loro occhi potete trovare un riflesso dello sguardo dei vostri padri o dei vostri nonni che andarono lontano per lavorare. Possiate essere per loro un buon punto di riferimento".

Scarto. I giovani di oggi, spesso senza lavoro e prospettive, uno

"scarto", così come poveri ed anziani, rappresentano in realtà il vero "sacrificio" che si offre "al dio denaro che e' al centro del nostro sistema economico mondiale", ha detto il Papa ricordando le cifre della disoccupazione giovanile: oltre il 40%.




domenica 26 aprile 2015

La campana Roberta di Costanzo alla finale nazionale della cucina per casalinghe a Silvi Marina

Una bella e brava massaia di 46 anni Margherita Amatulli, già finalista di Miss Italia nel lontano 1986, ha portato in alto la Basilicata vincendo al ristorante“Villa Elena” di Silvi marina con il piatto “Cavatelli con rape e peperone crusco” per la prima volta la Finale Nazionale del Campionato della Cucina per Casalinghe con 12 regioni rappresentate da altrettante concorrenti che si sono sfidate ai fornelli con piatti tipici davanti ad una giuria di esperti presieduta dall’accademico della cucina Mimmo D’alessio e dagli cheff “stellati” Peppino Tinari e Marcello Spadone. La manifestazione, promossa dall’Associazione Culturale “Ulisse 2000” e dall’agenzia “Promozione Spettacoli srl”, è stata presentata dal giornalista Paolo Minnucci con le vallette d’eccezione, le vincitrici del titolo di Miss Adriatico Francesca Paolini e Angelica Aceto. L’Abruzzo ha fatto la sua degna figura con il secondo posto di Nadia Cirillo con “Raviolini aperti con asparagi selvatici e guanciale piccante” mentre al terzo posto è arrivata la Sicilia rappresentata da Antonietta Ferrante con “Spezzatino di maiale con carciofi ripieni”. Il premio della giuria e della critica intitolato alla memoria di Angelo Chiavaroli sono andati rispettivamente all’Umbria di Stefania Nebuloso con “Foiata ed erbette di campo” e alle Marche di Rosanna Torbidoni con “Spaghetti alle vongole e gamberi”. Le altre regioni in gara sono state la Campania di Roberta Di Costanzo con “Millefoglie di lasagne” selezionata nella gara regionale campana organizzata con il patrocinio della Fap Acli di Napoli e tenutasi all'hotel City di Caserta, la Lombardia di Ada Di Berardino con “Tagliatelle in bianco con asparagi”,la Toscana di Gigliola Puca con “Pici, briciole e pecorino”, il Piemonte di Daniela Sangiorgio con “Coniglio ai peperoni”,l’Emilia-Romagna di Rosalinda Ciccotelli con “Tortellini al ragù”, il Lazio Maria Angelucci con “Tonnarelli cacio e pepe alla romana” e la Puglia di Paolo Michele Marsico,unico concorrente al maschile, con “Tiedda di riso, patate e cozze”. I lavori ai fornelli sono stati diretti e coordinati da Pietro Aresta dell’Accademia Italiana della Cucina e tra gli ospiti in sala ci sarà anche il giovane campione italiano pasticceri Alessandro De Nobile di Ortona che ha preparato in diretta dei dolci con cui ha vinto nei giorni scorsi a Rimini il titolo tricolore. I vini della Cantina Tollo, Roxan e Cascina del Colle hanno accompagnato i piatti in una gara che ha visto partner tecnici il centro agroalimentare “Quartiglia” e il pastificio “Rustichella d’Abruzzo”. Al termine il pastificio “La Rustichella d’Abruzzo” di Pianella e La Mugnaia di Elice, l’industria dolciaria dei fratelli Falcone di Moscufo, il panificio Adorante e la macelleria agricola Il Gusto di Montesilvano hanno consegnato dei graditi omaggi a tutti i presenti in sala. “E’ stata un’emozione indescrivibile-ha commentato al termine la vincitrice Margherita Amatulli- è stato tutto molto bello e dedico questo trionfo alla mia famiglia e alle colleghe casalinghe che hanno rappresentato al meglio la cucina italiana”.
foto di CronacheAbruzzesi.

mercoledì 22 aprile 2015

“Istituzione dell’integrazione al minimo vitale pe...

pasquale orlando news sociali acli: “Istituzione dell’integrazione al minimo vitale pe...: Pasquale Orlando ‎ “Istituzione dell’integrazione al minimo vitale per trattamenti pensionistici calcolati esc...








foto di Pasquale Orlando.

foto di Pasquale Orlando.

foto di Pasquale Orlando.
foto di Pasquale Orlando.
foto di Pasquale Orlando.
Oltre cento partecipanti ringraziati da Gennaro Guida della segreteria nazionale del sindacato pensionati aclista. grande successo per l'iniziativa della Fap Acli napoletana a difesa dell'art. 38 della Costituzione. Con Pasquale Orlando, David Lebro consigliere dell'area metropolitana di Napoli, l'on. Pietro Foglia presidente del consiglio regionale della Campania, il direttore generale della Fap Acli Damiano Bettoni e il segretario nazionale Serafino Zilio.




La richiesta della Fap al Governo: gli 80 Euro anc...

pasquale orlando news sociali acli: La richiesta della Fap al Governo: gli 80 Euro anc...:



Venerdi 17 e Sabato 18 tra Milano e Napoli si sono avuti i primi due incontri regionali per presentare la proposta di legge predisposta dalla Fap per “l’Istituzione del minimo vitale per le pensioni liquidate escusivamente con il sistema contributivo”.
Il Direttore della Fap Bettoni ha illustrato dal punto di vista tecnico la proposta di legge, rispondendo poi ai quesiti dei partecipanti , nel suo intervento ha ribadito l’importanza che la previdenza pubblica continui a svolgere il suo compito.
Un generale apprezzamento per i contenuti della proposta di legge e l’impegno per un forte pressione dal basso per sollecitare i parlamentari a firmare e sostenere questa proposta è quanto è emerso in entrambe le occasioni organizzate dalla Fap della Lombardia e dalla Fap di Napoli.
Il Segretario Zilio ha ricordato ai partecipanti  il ruolo e la funzione della FAP  come il sindacato nuovo promosso dalle  ACLI , l’impegno sia sul versante del variegato sistema aclista , sia per condividere con i territori gli strumenti per la tutela e la rappresentanza   degli anziani in tutti i tavoli sociali, sindacali e politici territoriali.
Nei due incontri  il Segretario nazionale della Fap  Zilio ha ribadito come sia importante che il Governo dia un segnale rispetto agli 80 Euro mensili che sono già stati destinatati ai lavoratori dipendenti con bassi redditi.
Zilio ha chiesto che in questa fase di discussione della destinazione del “tesoretto” non ci si dimentichi di un intervento sulle pensioni più basse.

venerdì 20 marzo 2015

La Fap ACLI di Napoli saluta Papa Francesco.





Dal primo giorno del pontificato la Fap ACLI NAPOLI segue con attenzione la pastorale di Papa Francesco e spesso lo raggiunge a San Pietro e in altre visite. Oggi lo accogliamo a Pompei e Napoli nella nostra terra con infinita gioia.

Ci piace ricordare le sue parole sul lavoro e il dialogo tra le generazioni e l'invecchiamento attivo che sono guida per la nostra azione educativa e sociale.
"Le parole del Santo Padre ci incitano ad un più forte impegno contro la cultura dello scarto che penalizza gli anziani e i giovani buttati fuori da un mercato del lavoro ingiusto e crudele- ha dichiarato Pasquale Orlando, segretario della Fap ACLI napoletana -Sappiamo che la mancanza di lavoro è una sofferenza che ti porta a sentirti senza dignità!, per questo siamo pronti a partecipare e lottare senza farci rubare la speranza." Viviamo- ha detto Papa Francesco- la conseguenza «di una scelta mondiale di un sistema economico che porta a questa tragedia. Un sistema economico che ha al centro un idolo, che si chiama denaro». Invece «Dio ha voluto che ci siano l’uomo e la donna, che portino avanti, col proprio lavoro, il mondo». In questo sistema senza etica – insiste il Pontefice - «Comandano i soldi! Comanda il denaro! Comandano tutte le cose che servono a questo idolo». È da qui che si arriva «all'eutanasia nascosta» e le prime vittime sono gli anziani e i giovani. La FAP ACLI su questa linea incentiverà il suo ruolo di promotore di invecchiamento attivo e dialogo tra le generazioni."





pasquale orlando news sociali acli: La Fap ACLI di Napoli saluta Papa Francesco.: Dal primo giorno del pontificato la Fap ACLI NAPOLI segue con attenzione la pastorale di Papa Francesco e spesso lo raggiunge a San P...

giovedì 19 marzo 2015

Bella iniziativa della Fap ACLI Napoli: Tappa campana del campionato italiano della cucina per casalinghe.


All'hotel City di Caserta Tappa campana del campionato italiano della cucina per casalinghe. Vince Roberta Di Costanzo con la millefoglie di lasagna.


Seconda classificata pasta e fagioli con guanciale di maiale nero casertano.

Millefoglie di lasagna . Ciliegine di bufala, passata di pomodori, carne di bufala, ricotta, parmigiano, basilico, condito con olio extra vergine campano.
pasta e fagioli con guanciale di maiale nero casertano.


All'hotel City di Caserta si è tenuta la tappa regionale dell'ormai famoso campionato nazionale della cucina per casalinghe. Le partecipanti provengono da selezioni territoriali in cui tante signore si sono confrontate con il proprio piatto regionale.Una giuria esperta e del settore ha premiato la migliore. Riprese dell'evento saranno poi trasmesse da importanti emittenti nazionali al termine del campionato italiano le cui finali si terranno in Abbruzzo il prossimo aprile. . La Fap Acli di Napoli ha sostenuto con entusiasmo la sperimentale iniziativa che sarà riproposta con ampie selezioni comunali. 

martedì 24 febbraio 2015

la Fap Acli Napoli programma le iniziative del 2015


Oggi segreteria e comitato provinciale della Fap ACLI Napoli nella sede di Via Fiumicello a Napoli.
Al centro dell'incontro la programmazione 2015. La relazione del segretario Pasquale Orlando ha illustrato le  numerose attività a partire dalla visita al Papa Francesco insieme a tutta la famiglia ACLI. Numerose le adesioni già raccolte e già in moto la macchina organizzativa coordinata da Gennaro Guida, vice segretario provinciale e componente della segreteria nazionale. Grande attesa tra i soci per l'organizzazione del concorso di cucina per pensionate e pensionati d'intesa con analogo concorso nazionale patrocinato dall'Accademia della Cucina Italiana.
Di particolare interesse sociale il convegno manifestazione sui temi legati all'articolo 38 della Costituzione. Il segretario provinciale Pasquale Orlando ha affermato che "Ogni cittadino inabile al lavoro e sprovvisto dei mezzi necessari per vivere ha diritto al mantenimento e all’assistenza socialeI lavoratori hanno diritto che siano preveduti ed assicurati mezzi adeguati alle loro esigenze di vita in caso di infortunio, malattia, invalidità e vecchiaia, disoccupazione involontaria.Oggi-ha dichiarato Orlando- Alle pensioni liquidate esclusivamente con il sistema contributivo non si applicano le disposizioni sull’integrazione . La legge attuale  legge ridefinisce il sistema previdenziale allo scopo di garantire la tutela prevista dall’articolo 38 della Costituzione.La verità è che oggi a queste persone si offre di vivere sotto la soglia di povertà."
Infine la Fap Acli di Napoli ha con entusiasmo valutato di partecipare al congresso delle ACLI provinciali secondo lo statuto, restando in attesa delle modalità con cui coinvolgere anziani e pensionati alla vita associativa del Movimento aclista.

mercoledì 4 febbraio 2015

LA Fap ACLI di Napoli vicina ai suoi soci e a tutti i pensionati.

Anche per quest'anno la Fap ACLI di Napoli conferma l'impegno a sostenere i propri soci nei confronti della pubblica amministrazione a partire dai servizi fiscali.
In particolare per il 2014 oltre 600 iscritti alla Fap ACLI napoletana hanno usufruito della convenzione in essere con il Caf ACLI attraverso ACLI Service srl di Napoli che ha consentito ai soci di abbattere i costi e i tempi di attesa grazie all'intervento diretto della federazione.
Anche per il 2015 il socio Fap ACLI di Napoli godrà degli stessi diritti e troverà la Federazione pronta a sostenerlo anche nei campi del credito e della salute.

sabato 24 gennaio 2015

Pensioni, gli esodati del metodo contributivo

http://www.vita.it/welfare/disabilita/pensioni-gli-esodati-del.html

di Vittorio Sammarco

Sono circa 51mila i cittadini inabili, invalidi o superstiti per la perdita di un congiunto, che percepiscono un contributo medio di appena 173 euro al mese. Dalle Acli una proposta di legge per integrare al minimo vitale queste pensioni


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Sono circa 51.000 i cittadini inabili, invalidi o superstiti per la perdita di un congiunto, che percepiscono una pensione media di appena 173 Euro al mese. Al di sotto di qualsiasi ragionevole sopravvivenza, che reclama giustizia e solidarietà. Sono frutto del sistema (metodo contributivo) introdotto con la riforma Dini del 1995 (la L. n. 335) che, seppure in maniera diversa per le tre differenti categorie, finisce comunque per penalizzare le situazioni previdenziali di coloro che, dopo anni di lavoro con diversi datori e in situazioni non sempre stabili, arrivano a percepire pensioni da fame (proporzionate agli esigui contributi effettivamente versati) proprio quando la loro vita presenta bisogni straordinari, perché ha impattato con un incidente grave o una situazione drammatica di malattia.
E per questo la Fap (Federazione anziani e pensionati) delle Acli ha avanzato una proposta di legge – presentata oggi a Roma - per integrare al minimo vitale le nuove pensioni calcolate col sistema contributivo. “Per i numeri forse sarà una platea di beneficiari non rilevante – ha precisato il Segretario nazionale della Fap Acli, Serafino Zilio - ma si rischia che possa estendersi da qui ai prossimi anni. Proprio per le condizioni sociali ed economiche in cui viviamo. Noi, con questa proposta, abbiamo l'obiettivo di assicurare la vita più dignitosa possibile, pur in presenza delle forti tensioni sociali in corso, a queste persone. Non è possibile che esistano pensioni come quelle che hanno effetto dalla 335 del 1995”. “Con questa iniziativa la Fap Acli – aggiunge Zilio- dà ascolto e voce a ogni situazione, facendo proposte non corporative ma globali, che abbiano come obiettivo principale la giustizia sociale ed il bene comune”.
Tante le storie che si possono raccontare, esemplare quella di Luca, operaio di 55 anni che guadagnava circa 830 euro netti al mese fin quando a causa di una gravissima malattia l’Inps riconosce che si trova nell'assoluta e permanente impossibilità di svolgere qualsiasi attività lavorativaCessa il lavoro, ha dodici anni circa di contributi come lavoratore dipendente la sua pensione di Inabilità è pari a 192,17 mensili. O quella di Maria 41, parrucchiera, cinque anni di iscrizione all’Inps, e dopo una grave malattia che non le dà più la possibilità di lavorare percepisce una pensione di 52 euro. O Stefano, 36 anni e un figlio di 2, moglie di 38 anni. Muore improvvisamente quando guadagnava 1000 euro. Ora la pensione di reversibilità e di 122 euro.
Situazioni in cui l'articolo 38 della Costituzione, «I lavoratori hanno diritto che siano preveduti ed assicurati mezzi adeguati alle loro esigenze di vita in caso di infortunio, malattia, invalidità e vecchiaia, disoccupazione involontaria», finisce per diventare pura astrazione.
LA PROPOSTA
Vediamo quindi in sintesi come si struttura la proposta (consegnata ai parlamentari, che intenderanno farla propria e sostenerla con un lavoro di interlocuzione cui ha fatto cenno il segretario Fap).
Riguarda solo le pensioni calcolate con il metodoesclusivamente contributivo (tot versato, tot percepito); vengono integrate in modo tale che si arrivi ad un importo non inferiore ai 7.000 euro annui; se il titolare è coniugato l’importo diventa di 14.000 euro (integrazione anche effettuata in presenza di figli a carico). Obiettivo: far raggiungere un livello di reddito che corrisponde in linea di massima alla soglia di povertà assoluta.
Come assicurare la copertura? Dato l’importo medio - ha spiegato il direttore nazionale Fap Acli, Damiano Bettoni, e curatore della proposta - se si dovesse adeguare subito tutto a tutti, con gli attuali vincoli di bilancio non ci staremmo: sarebbero necessari 240 milioni di euro all'anno. Ma se partissimo almeno dal 30 per cento di questa platea che ha immediato bisogno di adeguamento al minimo vitale, la quota necessaria calcolata sarebbe più abbordabile, di 75 milioni. Come trovarli? Da un fondo creato ad hoc da quelle pensioni che, con il metodo contributivo, hanno visto incrementare la propria posizione persino rispetto al calcolo fatto con il vecchio retributivo; da questo montante accumulato potrebbe essere accantonata una quota anche parziale.
IL DIBATTITO
Apprezzamento e sostegno alla proposta da Renata Polverini, vice presidente Commissione lavoro della Camera dei Deputati, che ha chiesto anche il sostegno perché si possa rivedere in maniera più completa e complessiva in tutto, l’attuale sistema pensionistico.

Per nulla d’accordo Luigi Bobba, sottosegretario al Lavoro e Previdenza sociale: “A furia di fare annunci su possibili continue revisioni del sistema si sono fatti guai, ci vuole una ragionevole certezza sul futuro, perché in questi anni si sono generati comportamenti che producono ansie. Se bisogna far degli interventi - ha sottolineato -bisogna farli di tipo chirurgico, correttivi, e non ribaltando il sistema, perché non si producano gli effetti negativi di cui si sta parlano. Appunto come state cercando giustamente di far voi; anche eventualmente correggendo quella distorsione che dà ad alcune categorie un plus, un premio, che diventa eccessivo rispetto a come è organizzato il nostro sistema pensionistico”.
“Con questa proposta – ha concluso Gianni Bottalico, presidente nazionale delle Acli – intendiamo contribuire alla riforma del welfare partendo dal basso, a partire da quelli che fanno più difficoltà a far sentire le loro ragioni ed i loro diritti”. “Questa iniziativa – mette in evidenza Bottalico -è importante anche perché rivolta al futuro, alle pensioni minime che saranno sempre di più. Non è mistero il mancato decollo della previdenza integrativa; e il sistema contributivo, contribuirà ad allargare la platea di quelli che avranno bisogno dell'integrazione al minimo. La proposta della FAP va quindi incontro ad un problema etico ed economico insieme”. “Questa iniziativa rientra in modo più che utile nel nostro percorso di lotta alla povertà, per il quale abbiamo costruito l'Alleanza contro la povertà, con oltre 30 associazioni della società civile. E per questo chiediamo al governo di fare al più presto un Piano nazionale di lotta alla povertà, che abbia al proprio interno come cardine il Reddito d’inclusione sociale per i sei milioni d’italiani che non debbono sentirsi esclusi”.